Balconscenico – questa volta abbiamo portato in alto la musica

Voci femminili, violini, fisarmoniche, chitarre elettriche e acustiche. Ray Charles e Aretha Franklin al fianco di Lucio Battisti e Pino Daniele. La musica non ha nazionalità e coinvolge tutti, veronesi, turisti, adulti e bambini. È con questo spirito che Tiziano Meglioranzi, presidente della Corporazione Esercenti del Centro Storico di Verona, ha inventato due anni fa il format Balconscenico: un evento musicale letteralmente fuori dagli schemi, perché gli artisti non si esibiscono su un palco, ma sui balconi del centro storico di Verona.

Per la seconda edizione, La Corporazione ha chiesto alla nostra Agenzia di curare la comunicazione, per dare ancora più energia e forza a questo appuntamento immancabile tra le vie della città Scaligera. Noi non ce lo siamo fatto ripetere due volte, affascinati dall’opportunità di portare un po’ di serenità e di divertimento tra le vie della città. È ora di ripartire e la cultura è il miglior inizio possibile.

La nostra attività di comunicazione per l’evento

Dalle PR alla comunicazione social dell’evento, passando per il web design della nuova landing e la stampa di manifesti, locandine e stendardi. Abbiamo affrontato questa sfida con entusiasmo, facendo squadra per rispettare una deadline particolarmente incalzante. La nostra “orchestra” era davvero affiatata: Vanessa Barbosa ed Erika Tondo ai visual, Alvise Brugnolo ai testi, Cristian Cinquetti al codice web, Gaia Petrin alla gestione del flusso di informazioni tra noi e gli organizzatori. Sapevamo che rivedere la nostra creatività appesa alle finestre ci avrebbe emozionato, come se ci fossimo stati noi a cantare su quei balconi.

Ora Balconscenico ha un’identità precisa, un’immagine inconfondibile – grazie alle splendide illustrazioni della nostra collaboratrice – e un tono di voce amichevole e coinvolgente, tanto quanto la splendida voce dei giovani artisti emergenti che si sono messi in gioco senza paura. Al nostro fianco, c’era PATRIZIA AG Italia che, coinvolta da sempre nella valorizzazione di Verona, ha scelto di sostenere l’evento in qualità di sponsor.

Ripartire dalla cultura tenendo alta la testa

Crediamo che la cultura abbia la capacità di unire le persone. Così è stato e sotto i balconi erano tanti gli spettatori colpiti da questi spettacoli improvvisati. Se di solito chi si stupisce resta a bocca aperta, noi li abbiamo tenuti con il naso all’insù. E il nostro motto – In alto la Musica – è diventato un invito: a ridere, a divertirsi, a mettere da parte le nostre preoccupazioni per ricominciare da ciò che amiamo. E non è questa – in fondo – la potenza della musica?

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